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Madonna compie 67 anni: quel duetto perduto con Ozzy Osbourne

Un duetto di Ozzy e la popstar stava per vedere la luce all’inizio degli Anni Ottanta: video
Madonna compie 67 anni: quel duetto perduto con Ozzy Osbourne
Credits: Kevin Mazur

Nata il 16 agosto 1958, Madonna compie oggi 67 anni e rimane, a distanza di oltre quattro decenni dal debutto, una delle figure più iconiche e influenti della musica e della cultura pop. Regina del trasformismo e pioniera capace di reinventarsi continuamente, la popstar ha saputo attraversare mode, generi e generazioni lasciando un segno indelebile. Ma nella sterminata carriera della cantante esiste anche un capitolo curioso e poco noto: un duetto con Ozzy Osbourne registrato agli inizi degli anni Ottanta e poi sparito dalle versioni ufficiali, legato alla storia di “Shake your head”, brano dei Was (Not Was). Ma come sono finiti a collaborare il “Principe delle tenebre” e la popstar?

Fondati nel 1979 a Detroit, Michigan, da David Weiss e Don Fagenson, che adottarono i nomi d’arte David Was e Don Was, i Was (Not Was) ebbero il loro periodo di maggiore popolarità tra gli anni Ottanta e i primi Novanta. A regalare al gruppo il successo fu il brano “Walk the dinosaur”, pubblicato nel 1987 come singolo di lancio dell’album “What up, dog?” del 1988. Caratterizzato da un eclettico mix di stili pop e rock, il repertorio della band - entrata in pausa a tempo indeterminato a metà degli anni Novanta, ma tornata sporadicamente sulla scena dall’inizio del nuovo millennio - ha spesso visto la partecipazione di musicisti ospiti provenienti da diversi ambiti musicali. Ecco che, all’inizio degli Anni Ottanta, Don Was chiese a Ozzy Osbourne, all’apice della sua potenza solista, di partecipare a un progetto dei Was (Not Was). La proposta di coinvolgere Osbourne, non più frontman dei Black Sabbath dal 1979, prevedeva la sua partecipazione al brano “Shake your head (Let’s go to bed)”. Dal ritmo vivace, lontanissima dal metal tipico di Ozzy, la canzone avrebbe dovuto contare fin dall’inizio della partecipazione di un’altra artista. A un certo punto, infatti, fu chiamata a registrare delle voci provvisorie un’allora sconosciuta cantante emergente: Madonna. Quando “Shake your head” uscì per la prima volta nel 1983, contenuta nel secondo album dei Was (Not Was), “Born to laugh at tornadoes”, le voci della popstar vennero sostituite da cantanti in studio.

Come ricordato recentemente dall’edizione statunitense di “Rolling Stone”, dieci anni dopo la pubblicazione originaria del brano, con Madonna ormai diventata una superstar a tutti gli effetti, si parlò di un progetto per remixare il brano includendo la sua voce. Il brano con la voce di “Material girl” non vide mai la luce e alla fine fu pubblicata una versione con, incredibilmente, Kim Basinger.

Sebbene non ci sia mai stata un’uscita ufficiale della versione con Madonna e Ozzy, il brano è in qualche modo trapelato e circola da anni.

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